Simest ha recentemente lanciato due nuove misure per sostenere le imprese maggiormente colpite dal conflitto. In particolare, le PMI e Mid Cap italiane impegnate nell’import/export verso Ucraina, Russia e Bielorussia potranno accedere a finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.
Di seguito i dettagli delle misure, divise in due tranche (luglio e settembre).
Dal 12 luglio:
- la prima misura è dedicata alle PMI e Mid Cap italiane con un fatturato export medio verso Ucraina/Russia/Bielorussia pari almeno al 20% nel triennio 2019-2020 e che abbiano subito nel 2022 un calo di fatturato di almeno il 20% nei paesi considerati. Il finanziamento previsto arriva fino a €1,5 milioni a tasso zero, con la possibilità di ricevere un contributo a fondo perduto fino al 40%.
Le spese ammissibili comprendono l’acquisto di macchinari e apparecchiature ad uso produttivo, spese di consulenza e ricerca per mercati alternativi ai paesi citati, spese promozionali e per eventi internazionali.
Da settembre:
- La seconda misura è dedicata alle PMI e Mid Cap che si approvvigionano da Ucraina/Russia/Bielorussia per una quota minima pari ad almeno il 5% (o 10% in caso di approvvigionamenti indiretti di semilavorati e prodotti finiti strumentali al ciclo produttivo e nel caso di approvvigionamenti misti diretti ed indiretti).
Le imprese devono aver riscontrato un rincaro dei costi degli approvvigionamenti che, al termine dell’esercizio 2022, dovrà risultare almeno pari al 20% della media del triennio precedente, oppure una riduzione dei quantitativi degli approvvigionamenti pari ad almeno il 20% nello stesso periodo. Le imprese richiedenti devono inoltre dimostrare un fatturato export medio complessivo nel triennio 2019 pari ad almeno il 10% del fatturato medio totale.
L’importo massimo finanziabile è pari a €1,5 milioni a tasso zero, con la possibilità di ricevere un contributo a fondo perduto fino al 40%.
Le spese ammissibili comprendono quelle di realizzazione di investimenti produttivi (tra cui macchinari, apparecchiature e asset tecnologici), investimenti per la sostenibilità, consulenze e studi volti all’individuazione di nuovi potenziali fornitori e mercati di approvvigionamento, partecipazione ad eventi fieristici e B2B.
Per maggiori informazioni non esitate a contattarci e a visitare il sito Simest per i dettagli completi delle due misure.
Prima misura https://tinyurl.com/3rrn5y7n
Seconda misura https://tinyurl.com/8rmy4tr3